Sostegno alle filiere,  del mais, delle proteine vegetali, del frumento tenero, dell'orzo e  le filiere zootecniche.Â
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Gli agricoltori appartenenti alle filiere citate in precedenza regolarmente costituite hanno la possibilità di richiedere un sostegno per l'aumento dei costi.Â
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l riparto delle risorse disponibili tra le filiere per  ciascun anno e' così determinato:  Â
- filiera del mais: 8 milioni di euro; Â
- filiera delle proteine vegetali (legumi e soia): 5 milioni  di euro;  Â
- filiera del frumento tenero: 4 milioni di euro; Â Â
- filiera dell'orzo: 3 milioni di euro; Â Â
- filiera carni bovine collegate alla  linea  «vacca-vitello»  e delle carni bovine SQNZ: 5 milioni di euro.Â
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Il  massimale  dell'aiuto  per  ettaro  incrementale  e'  così determinato:   Â
a) mais: 400 euro/ettaro; Â Â
b) proteine vegetali (legumi e soia): 250 euro/ettaro; Â Â
c) frumento tenero: 300 euro/ettaro; Â
d) orzo: 200 euro/ettaro.
Nel limite di  50  ettari  complessivi  per  l'insieme delle coltivazioni.
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Caso diverso e per gli Allevamento  di  bovini  che  si  impegnano:
- Attraverso il contratto di filiera, ad allevare in Italia  bovini  di razze da carne o a duplice attitudine dalla nascita fino all'eta'  di almeno di  8  mesi  nel  rispetto  della  linea  «vacca-vitello»,  e' concesso un aiuto di 100 euro per ogni capo presente  in  allevamento alla data del termine di presentazione delle domande. Â
- Attraverso il contratto di filiera,  ad  allevare  in  Italia  bovini dalla nascita  fino  all'eta'  di  almeno  di  sei  mesi  secondo  un disciplinare  riconosciuto  nell'ambito  del  Sistema  di  qualità nazionale zootecnia, e' concesso un aiuto di 40 euro  per  ogni  capo presente in allevamento alla data del termine di presentazione  delle domande.
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Per fare domanda dovete rivolgervi ai Caa di appartenenza.Â
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Per ogni chiarimento sono a vostra completa disposizione.
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